29 settembre 2010

PERGAMENA APPESA N° 3



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25 settembre 2010

AVANZANO

Cala il sipario sull'ultima risorsa e infimi uomini avanzano
a macchia di leopardo, con musi da sciacalli, avanzano
lordano il circondario e non ci sono cagioni che li frenano
non ci sono ragioni nelle loro menti, vince solo la merda.
I resti delle mie ossa, delle tue illusioni, del nostro vivere
sono l'antipasto della loro prossima cena, avanzano
con la pancia piena e i piedi a mollo nell' acqua truccata.
Cala il sipario sull'ultima scena e infimi uomini crescono
truccano i tempi, lordano il paese, vince solo la merda.
Dammi un bacio, stringi il mio cranio sul tuo petto. Ho paura.
Ho visto tigri senza artigli nutrirsi di gazzelle impaurite
ho visto Satana in faccia e l' ho anche ascoltato. E' vero.
Non c'è più la scena dietro il sipario, non si fermano più.
Domani voglio andare a ballare e abbracciare qualcuno
sorridere dentro questo mare con le onde incazzate.
Nessun applauso, nessuna sentenza, nessun trionfo
non voglio lasciare più nulla di intentato. Muoio !

pino amaddeo

21 settembre 2010

TEMPO


Un attimo, lasciatemi guardare ancora le onde
fatemi toccare un' altra volta la sua pelle fluente
quattro risate con gli amici veri davanti ai calici
ridatemi la mia penna, voglio scrivere qualcosa.
Verrò via con voi ma prima lasciatemi urlare
voglio respirare l'odore della terra bagnata
voglio toccare le foglie e baciare le sue labbra.
Un attimo, lasciatemi guardare ancora lontano
e bestemmiare un qualsiasi dio prepotente
fatemi sfogliare le pagine di un libro libero
e camminare dietro i miei giudici benedetti.
Non sono un peccatore, non potrei esserlo
odio il male ed il bene mi fa vomitare
ridatemi la mia penna, voglio scrivere qualcosa.
Verrò via con voi ma prima lasciatemi pregare :

NESSUNA MENZOGNA INGANNERA' IL MIO ESSERE IO
SULLA CIMA C' E' PIANTATA UNA BANDIERA SCADUTA
NON C'E' PIU' TEMPO PER PERDER TEMPO
I BASTONCINI FINDUS TRIONFANO
I CAPITANI SI SONO MOLTIPLICATI A DISMISURA
IN FONDO GESU' IL CRISTO ERA UN COMMERCIANTE
D' ALTRONDE ANCHE LUI PRENDEVA PER IL CULO
E QUESTI QUA CHE CRESCONO E DECIDONO PER ME
E PURE I TUOI AMICI OTTUSI PIU' CHE MAI.
LORO HANNO TEMPO PER PERDER TEMPO
MA L' HANNO RUBATO A CHI SI E' ILLUSO.

Possiamo andare adesso !


p.a.

02 settembre 2010

GIA' BUIO

Pomeriggio, forse ormai è pomeriggio
mi vesto, mi vesto e ti vengo incontro
non ho molta fretta ma voglio vederti.
Raccolgo qualche parola per strada
osservo i miei passi lentissimi
le prime luci si accendono.
Sei di fronte a me ed è già buio
sul marciapiedi unto di ricordi
tengo la mia mano nella tua
ma non ho più nessuna certezza.
Mi volto e sono seduto,
aspetto che ripassiamo da lì.

p.a.

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