30 agosto 2011

DOPO

Inaudita e spenta cagnara.


pino amaddeo

24 agosto 2011

IO, MIO NONNO E LE CERTEZZE












Non stavo scappando dalle vergogne
ero quasi certo che ne avrei incontrate altre.
No, no… non sono puro
non vado nemmeno matto per le mozzarelle di bufala
mangio davvero poco ultimamente
e parlo anche meno di quando parlavo poco.
Annuso tutti quei discorsi del cazzo
e ci metto davvero poco a starmene seduto.
D’altronde non ho mai pensato di essere meglio di altri
non mi riconosco, ecco.
Mi basta davvero una bella spalla nuda
per farmi una grandissima sega.
Poi torno e sorrido come un gran coglione
ma non c’e un cazzo da ridere
sono solo più rilassato
ho tirato fuori una bellissima sborrata
sono un tipo emotivo.
Cavalcare l’incavalcabile non è un vecchio trucco
non è un vizio e nemmeno folklore.
Seminare l’inseminabile è più o meno come sopra
e che poi mi ritrovo sul culo
dei frutti esageratamente pieni di ignoranza.
No, non è che così non si va da nessuna parte
io voglio starmene qui seduto e ascoltare persino storie demenziali
ma con i discorsi del cazzo tiro fuori solo delle bellissime scorregge.
La verità non dovreste chiederla a me
io potrei soltanto riempirvi qualche bicchiere di vino
e poi iniziare a parlare un po’ di più
e sparare sulla filosofia e sulla psichiatria
o pregare un dio come si prega una puttana.
Ma ho preso delle decisioni serie per il futuro
non ti scialare troppo compagno/a
ho preso delle decisioni serie
per il mio futuro
e saranno decisioni a pugno chiuso
chiuso talmente forte
per conficcartelo dritto dritto in una mascella.
Non sto scappando dalle vergogne
sono quasi certo che ne incontrerò altre
e non so se peggiori delle precedenti
ma purtroppo è certo che ne incontrerò altre.
Mio nonno mi diceva sempre : sulu a morti è ‘na certezza.
Era bravo a briscola mio nonno ma sulle certezze era bravo a metà.

p.a.

10 agosto 2011

,

Da quaggiù non è proprio elementare ascoltare tutto il silenzio
troppi concetti rumorosi sono stati puntati sulla mia spada
ed in tal senso avrei una gran voglia di vomitare anche punti e virgole
anche il permesso di non voler pensare mi è stato negato. Guitti !!!
Manco il copione siete stati in grado d' imparare, un misero copione.
Applaudire è men che meno elementare. Scoppieranno i silenzi
esploderanno su tutti quei versanti che sono stati versati a cazzo.
Parla, parla, parla e sostieni, calcola il minimo comune multiplo, coglione !
Sempre più feroce sarà questo silenzio ed oggi mi è stato pure negato
di metterlo tra i fottutissimi punti all'ordine del giorno. Cialtroni !
Troppo spesso ho dimenticato la voce fuori campo. E' il primo atto.
Anch'io mi trucco, non gli occhi, non il naso...anche se poi la puzza
è davvero tantissima. Mi trucco le labbra, parlare dei tuoni è attuale.
Non sono bravo ma sono tragicamente disturbato mentre ascolto
e non è per niente elementare ascoltare tutto il silenzio. Voglio vomitare.
Dell'intrattenimento me ne importa poco o nulla, andate via !
E poi non iniziamo a dire tutte quelle stronzate che fanno breccia
che sembrano rocce o vulcani pronti ad eruttare ma non lava
pronti ad eruttare merda. Ma non ce ne sta già abbastanza di merda ?
Io, l'ultimo punto all'ordine del giorno che ricordo è questo :
la merda è già troppa, IERI OGGI DOMANI, che fare ?
O forse era il titolo di un convegno, il copione era facilissimo. Punto.
Non sono la voce fuori campo, non me ne frega niente del campo.
Siamo sempre al primo atto eppure c'è chi coltiva epiloghi
epiloghi che ancora una volta annegheranno nel silenzio.
Un documento è pur sempre un documento
il copione è tutt'altra cosa ed era pure misero. virgola

p.a.

07 agosto 2011

NON VERRO' AL VOSTRO BALLO

05 agosto 2011

ESTATE 2011

Non ricordo più per quale sciocco motivo ero venuto fin qui
ho ancora le gambe slegate dal cervello e gli occhi gonfi
non riesco a sorridere o a mettere insieme più di due parole
e non ricordo proprio per che cazzo ero venuto a fare fin qui.
Ho anche ricominciato a disarmare il mio coraggio
d’altronde a che diavolo mi serve un coraggio armato ?
Ma non riesci proprio a vederle queste superfici
macchiate di bianco ? Questo accanimento
di emozioni e di velocità e di pacche sulle spalle
queste strette di mano supersoniche
queste amicizie che crescono a dismisura
questo scialare di pance e di occhi spenti
non riesci a vedere questo coraggio stuprato ?
Non ricordo più per quale sciocco motivo ero venuto fin qui.

Adesso sto provando e con una certa serietà
a scartavetrare la mia paura , perché la sua superficie
possa dare ulteriori significati alla sua ingenua eleganza.

pino amaddeo

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