22 febbraio 2011

MIEI CARI

I soliti rumori, la stessa aria, il vino e delle belle parole: 
ti cerco e non ti trovo.
A fatica riesco anche a scardinare i significati stagionali, è come masturbarsi.
Tante volte ho anche provato un po' a morire, parlando nel buio e tremando,
con le costole fracassate dalla tua perenne fuga, con l' ideale dello schiavo.
Esistono davvero tante parole e tutte utilizzate a cazzo, è come masturbarsi.
Esempi, esemplari, estemporanei....una bella corsetta alle sei del mattino
quando l'aria è diversa e le belle parole dormono: almeno non ti ho cercato.
Apri l'armadio e non c'è più il tuo cadavere, te l'han portato via, anche quello...
Ma tu lo conosci davvero l'ideale dello schiavo ? O mi prendi per i fondelli ?
Mi prendi per il culo quando ascolti e giochi con le parole, quando mi parli.
La tavola bandita, a me basta davvero poco,
anche un pezzetto del tuo fegato
perchè non esiste una sola fame,
dovremmo ormai da tempo distinguere bene
la fame dalla libertà, la solitudine dalla masturbazione,
il buio dalla finta luce
la schiavitù dalla mancata realizzazione di un sogno, ma mi stai ascoltando ?
Perchè la luce quando è finta non equivale al buio, vabè questo è risaputo.
Il tuo modello di vita è preoccupante, a me fa paura, mi fa tanta paura.
Possiamo anche saltare questo paragrafo e tornare indietro, assai indietro
a te dice qualcosa il 1981 ? Si, ovviamente non sto scherzando, miei cari.
I soliti rumori, la stessa aria, il vino e delle belle parole:
ti cerco e non ti trovo.
Riesco a scardinare significati stagionali, mi masturbo. Vengo vengo …
Ho provato a morire ascoltando nel buio le tue insicurezze…
Mi prendi per il culo oppure stai arrivando ?
Potrei anch'io dire che sono il profeta, il nuovo messia, un militante,
un macellaio, un artista, ma non sto per niente scherzando, miei cari
e poi il tuo cadavere è sparito dall’armadio.
Il tuo modello di vita è preoccupante ed a me fa davvero tantissima paura.
Quando non ho fame riesco anche ad ascoltare
e poi vomito alle sei del mattino.
Ricomincio a scardinare significati e guardo anche delle belle cosce
A te non piacciono le donne ? Le cosce delle donne…oppure rincorri
continuamente il folklore dell’ immensità rivoluzionaria ?
Miei cari a me non sembra necessario fare tutta questa confusione
Rimescolate il mazzo in ogni momento, il gioco ha delle regole
Altrimenti fate politica anche quando giocate a carte
A me fate tantissima paura e di paragrafi ne potremmo saltare altri
Ma non state attenti neanche durante la ricreazione
mentre mordete il vostro panino ed il bidello guarda il culo
alla professoressa di francese, forse poi a casa si farà una bella sega
forse salterà addosso alla sua compagna e farà quel che avrebbe
voluto fare alla professoressa di francese, forse il bidello è gay
e per il culo della professoressa di francese prova solo invidia
forse non è nemmeno questo e forse il gioco non ha più bisogno di regole
forse il mazzo non va rimescolato mai e la partita va persa fino in fondo
fin quando tutte queste paure staranno nei mari o dentro i vostri armadi
con i cadaveri tutti ritrovati e senza scardinare significati
ma non sono il nuovo profeta, non il messia, non un militante
non sono un artista e non sto nemmeno scherzando miei cari
tante volte ho anche provato a morire ma non starei affatto bene
accanto ai vostri abiti e poi siamo soltanto alla ricreazione, miei cari.

pino amaddeo

17 febbraio 2011

COMUNISMO E DINTORNI


Vieni a cercarmi per bere qualche bicchiere di vino
forse per ascoltare qualche mia inutile bestemmia
ma sai vengo distratto dalle chiacchiere del popolo
può anche darsi che bestemmierò non inutilmente
sono qui praticamente immobile, no... non attendo
forse l'attesa mi cerca dentro le blasfemità, non so
alle otto di sera va sempre bene, perchè ricomincio
può anche darsi che non ho mai vissuto tutto ciò
forse la mia vita è sprecata, quasi certamente lo è
oppure è inutile come i miei rutti, come il mio vino
e pure è semplicemente scontato che non mi leggi
e che tu sei solo un Candidato, un comunista onesto...
insomma... il Massimo Canale di turno, un resistente !
Ci sono compagni più o meno onesti, ma non resistono
che cazzo ne so...tipo Domenico Iamonte, uno sconfitto !
Per sempre eliminato dalle bettole, dalle galere, dai circoli
dalle comunità, dagli ospedali, dai centri sociali, dalle palle !
E se dovesse ricominciare a pisciare seriamente
non voterebbe certo per i comunisti, non per quelli Onesti.
Questo è fondamentale per te…Solo questo Coglione.
E' chiaro che il mio non è un discorso organico
non son capace a fare certe cose difficili, Dio cristo !
E' chiaro che non sto cercando l'elemosina
carità, compassione o solidarietà, niente...Dio cristo !
Quanta gente ho ascoltato sui compagni smarriti...
come le pecorelle, e "Qualcuno" mi ha insegnato
che non siete altro che Fedeli e non ve ne frega un cazzo.


pino amaddeo

13 febbraio 2011

ARTURO TROTTOLA VERSACE



Mi chiamo Arturo Trottola Versace
e sono nato in un giorno di forte vento
ho visto la luce e mai più mia madre,
sono il figliastro di un trafficante d'armi
ho fratelli dappertutto, anche nel Laos.
Il Laos confina anche con la Cambogia
il Laos è uno stato socialista,
esistono davvero gli stati socialisti
mio padre è un trafficante d'armi.
Nel Laos vivono poco più
di venti persone per chilometro quadrato
il Laos ha una bandiera rossa e blu
e al centro un cerchio bianco
che sembra un foro
un foro provocato dallo sparo
di un cannone americano.
Non ho mai visto un fucile da vicino,
mio padre è molto riservato
non ho mai visto mia madre da vicino,
l' ho soltanto sognata.
Mi chiamo Arturo Trottola Versace
e mi chiamano Mario
nessuno mi ha mai saputo spiegare
perchè mi chiamano Mario
mio padre è un trafficante d'armi
e mia madre si è sacrificata per me.
Ho fratelli dappertutto anche in Calabria,
la Calabria confina con la Basilicata
con il mare e con il cielo.
Due materie, la tesi e poi sono avvocato,
mio padre è trafficante d'armi ed ha voluto così
mia madre vola nei cieli inquinati
inquinati dalle bombe che vende mio padre.
Mi chiamo Arturo Trottola Versace,
mi chiamano Mario e non saprò mai perchè
sono il figlio di un trafficante d'armi
sono nato in un giorno di forte vento,
ho tanti fratelli nel vento,
il vento non ha confini.

p.a.

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